Le imprese proprietarie di immobili hanno un accesso limitato al Superbonus. Ad esempio, non rientrano nella detrazione i beni strumentali, commerciali, direzionali o patrimoniali. Fanno eccezione gli immobili d’impresa se facenti parte di un complesso residenziale in misura minore del 50% della superficie che lo compone, ed esclusivamente per gli interventi trainanti del condominio. Per riqualificare i suddetti immobili, si può invece ricorrere all’Ecobonus o al Sismabonus ordinari.
Occorre ricordare che tutti e tre i tipi di agevolazione originano una detrazione d’imposta della quale l’impresa può beneficiare solo se capiente. Infatti, eventuali eccedenze alla detrazione non consentono diritti al rimborso, né riporto agli anni futuri.
Le Società di Capitali
Le detrazioni per le società di capitali vengono inquadrate come crediti verso l’erario e contabilizzati a riduzione delle imposte dell’esercizio, sempre in presenza di capienza adeguata. In caso di cessione, il credito verso l’erario viene trasferito al cessionario e chiuso con l’anticipazione finanziaria.
Le Società di Persone
A differenza delle società di capitali, la detrazione per le società di persone è riconosciuta proporzionalmente ai singoli soci. Queste società, quindi, non dovranno fare altro che indicare le detrazioni nel prospetto rilasciato ai soci per la dichiarazione dei redditi. Sarà poi il singolo socio a valutare l’opzione di cessione del proprio credito, senza interessare le scritture della società.