Il nuovo Decreto Requisiti del Mise fornisce nuove indicazioni sui contenuti da inserire nel bonifico per interventi beneficianti del Superbonus al 110%.
Nel bonifico parlante effettuato da persone fisiche non titolari di reddito d'impresa devono essere presenti:
- numero e data della fattura
- causale del versamento
- codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita Iva, ovvero, il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato
Il Decreto introduce dunque l’obbligo di indicare nel bonifico numero e data della fattura; novità che non è presente nella circolare 24/E dell’Agenzia delle entrate dell’8 agosto 2020, ma tra le due fonti, prevale il Decreto del Mise, è dunque sempre necessario indicare nel bonifico i dati della fattura.
Un ulteriore dubbio riguarda la normativa da indicare nella causale del bonifico, art 119 D.l. 34 del 2020, elemento necessario per ecobonus e bonus ristrutturazioni, la sua presenza non è stata oggetto di discussione per poter usufruire del Superbonus, si consiglia in ogni caso di indicarla.