Il termine ultimo previsto per l’invio delle pratiche legati all’efficientamento energetico degli immobili sui quali siano stati effettuati lavori nei primi giorni del 2024 è il 25 aprile 2024.
Si tratta di un adempimento legato a due agevolazioni: l’ecobonus (incentivi del 50%, 65%, 70%, 75%, 80%, 85%) e il bonus ristrutturazioni al 50 per cento. La novità riguarda tutti coloro che chiuderanno i lavori nel corso del 2024, dal momento che i termini per le comunicazioni scattano a partire dalla fine degli interventi.
Chi ha, però, completato le opere nei primi giorni del 2024 dovrà contare i 90 giorni a partire dal 26 gennaio scorso (cioè, la data di attivazione del portale per le comunicazioni dei lavori). Pertanto, in questi casi, il termine finale per la comunicazione sarà il 25 aprile prossimo.
Gli effetti di un eventuale ritardo cambiano a seconda dello sconto fiscale. Quanto al bonus ristrutturazioni, l’agenzia delle Entrate ha chiarito che in assenza di una specifica previsione normativa legata alle sanzioni la mancata o tardiva trasmissione della pratica all’Enea non implica in alcun modo la perdita delle detrazioni.
Diverso il caso dell’ecobonus: senza comunicazione si perdono i bonus, anche se è possibile sanare il mancato invio attraverso la remissione in bonis.