Come Compilare l’APE

ENEA ha recentemente rilasciato una guida alla compilazione dell’attestato di prestazione energetica convenzionale per evitare di commettere errori nella valutazione dell’applicazione del 110%. L’APE convenzionale è quello utilizzato ai fini del Superbonus per dimostrare il miglioramento di due classi energetiche. 

Poiché il documento fa riferimento all’intero edificio, il vademecum di ENEA spiega che bisogna distinguere fra il caso in cui l’incidenza residenziale è maggiore del 50% della superficie catastale, e il caso in cui è minore del 50%:

a)      nel primo caso, bisognerà barrare entrambe le caselle “residenziale” e “non residenziale” sul certificato, ed includere sia le unità residenziali dotate di riscaldamento, sia quelle non residenziali in cui il riscaldamento sia installabile.
b)     nel secondo caso, invece, la spunta va messa solo su “residenziale”, e vanno considerate solo le unità residenziali, includendo anche le unità immobiliari sprovviste di impianto di climatizzazione invernale.

In entrambi i casi, le unità sprovviste di impianti si prendono in considerazione secondo quanto previsto nel punto 2.1 dell’allegato 1 del decreto 26 giugno 2015 “Linee guida per la certificazione energetica”.

Infine, nell’APE convenzionale, si possono escludere le unità indipendenti e/o adibite ad attività commerciali non interessate dagli interventi di efficienza energetica.