L’amministratore di condominio ha un dovere dei confronti dei condòmini di informare gli stessi sui vantaggi e le opportunità rappresentate dalle detrazioni per interventi di riqualificazione globale e miglioramento dell’edificio al rischio sismico. È quindi opportuno anticipare richieste e solleciti da parte dei condòmini interessati a queste agevolazioni, anche se ciò comporterebbe affrontare eventuali problemi edilizi, timori o dibattiti.
Per quanto riguarda la convocazione in prima assemblea, l’amministratore presenterà una relazione sulle normative che disciplinano le detrazioni, sui possibili interventi da effettuare, nonché sulla possibilità di utilizzare come modalità di pagamento, oltre alla detrazione in cinque anni, la cessione del credito o lo sconto in fattura.
L’amministratore indicherà altresì la necessità di affidamento degli incarichi ai fornitori e i relativi costi per i tecnici abilitati, indispensabili per la verifica della regolarità urbanistica delle parti comuni. Ciò è fondamentale per evitare di mettere a rischio la detrazione fiscale Superbonus al 110%.
Infine, l’amministratore illustrerà l’attività straordinaria che svolgerà durante le opere, determinando il proprio compenso straordinario.