Come noto, l’Agenzia delle Entrate stabilisce che il contratto di comodato d’uso deve essere registrato prima dell’inizio dei lavori.
L’agenzia delle Entrate, con la circolare 17/E/2023, ha precisato che la data di inizio lavori deve essere comprovata dai titoli abilitativi.
Pertanto, si deve fare riferimento alla data in cui è stata presentata la Scia non assumendo rilievo un’eventuale altra data successiva ed effettiva.
In conclusione, se il contratto di comodato è registrato dopo la presentazione della Scia il contribuente non può portare in detrazione la spesa.