Fattura scartata e ridepositata presso lo Sdi a cavallo d'anno (2023-2024)

Nell’ipotesi in cui una fattura elettronica non supera i controlli dello Sistema di Intercambio e conseguentemente viene scartata, lo SDI, entro cinque giorni, emette una “ricevuta di scarto” che verrà recapitata all’interno dello stesso canale telematico con cui si è inviato il file allo Sdi.

In questi casi la fattura viene considerata come “non emessa”  e deve essere corretta e rinviata allo Sdi entro cinque giorni dalla data di notifica dello scarto, mantenendo lo stesso numero e data del documento.

Pertanto, la fattura riemessa conserva numero e data della fattura scartata.

Ne consegue che se la trasmissione allo Sdi viene effettuata regolarmente entro il 31 dicembre 2023, lo scarto successivo e la nuova emissione (nell’anno 2024), non inficia la validità della data di primo invio allo Sdi con applicazione dell’aliquota del 110 per cento.