L’Accordo per le Attività Preliminari

Per avere delle rassicurazioni sulle procedure di ottenimento del 110%, si consiglia di stipulare un accordo per attività preliminari prima del contratto di appalto, così da non vincolare il committente prematuramente a procedure e contratti. I costi di queste attività preliminari rientrano dei costi detraibili dal Superbonus se inclusi dei costi dell’appalto, venendo quindi interamente coperti dal credito d’imposta. 

Un accordo per verifiche preliminare dovrebbe comprendere: 

-        analisi della prestazione energetica dell’immobile (ante e post);
-        valutazione della progettazione architettonica e indagini diagnostiche;
-        controllo dell’adeguatezza dei costi;
-        verifiche degli atti e di conformità edilizie, individuando e regolarizzando eventuali abusi. 

Una volta confermata la fattibilità degli interventi dal general contractor, l’amministratore provvederà a portare il contratto d’appalto in assemblea per la delibera in condominio.