Il ministero dell’Economia in commissione Finanze ha risposto ad un’interrogazione parlamentare precisando che il SAL, in base alle definizioni alle quali fa riferimento il ministero, è un documento che riassume «tutte le lavorazioni eseguite dall’inizio dell’appalto fino al momento di emissione». A questo va aggiunto che, nell’ambito degli appalti pubblici, la revisione prezzi è agganciata agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore lavori.
Questi elementi suggeriscono di includere ordinariamente nella nozione di SAL solo le prestazioni effettivamente realizzate in cantiere. Questa tesi trova conferma anche nel decreto Asseverazioni (Dm 6 agosto 2020) che, all’allegato 2, quando disciplina le asseverazioni del tecnico, fa riferimento soltanto ai lavori realizzati. Le semplici forniture, quindi, vanno considerate escluse.