Nessun Aumento della Plusvalenza in Caso di Superbonus

In caso di vendita di un immobile entro cinque anni dall’acquisto, su cui sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione che beneficiano delle agevolazioni fiscali di cui all’art. 119 del D.l. 34/2020 che determinano un aumento del valore dell’immobile, non sarà calcolato l’incremento della tassa sulla plusvalenza immobiliare. Lo conferma l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 204/2021, dichiarando che “le spese per gli interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico e di efficientamento energetico […] nonché le spese sostenute per la sostituzione dei serramenti nel proprio appartamento […] possono essere considerate ai fini del calcolo della plusvalenza della cessione infraquinquennale dell’immobile.” 

Il ragionamento alla base della decisione sta nel fatto che tali spese rientrano tra le cosiddette spese incrementative, ovvero che non attengono alla normale gestione del bene e che ne hanno determinato un aumento di valore, perdurante al momento in cui viene realizzata l'operazione imponibile. Le Entrate precisano inoltre che lo stesso ragionamento si applica anche in caso di sistemi alternativi di tassazione, in particolare l’imposta sostituiva del 26%.