Le Onlus iscritte nell’anagrafe del terzo settore come strutture sanitarie assistenziali possono godere dell’agevolazione del 110%, fruibile fino al 31 dicembre 2025 sotto forma di sconto in fattura, per lavori da avviare nel corso del 2024. A questo scopo deve essere stata presentata la Cilas entro il 30 marzo 2024. Questo requisito è previsto dall’articolo 1, comma 2, lettera b, del Dl 39/2024, convertito in legge 67/2024, che ha introdotto un regime transitorio per le Onlus, consentendo loro di continuare a fruire anche dello sconto in fattura per gli interventi per i quali, prima del 30 marzo 2024, risulti presentata la Cilas o, in caso di demolizione e ricostruzione, l’istanza per l’acquisizione del titolo abilitativo. Non è necessario che sia stato perfezionato un accordo o un contratto di appalto entro una certa data, purché la Cilas sia stata presentata entro il 30 marzo 2024, e non è richiesta alcuna comunicazione preventiva dell’avvio dei lavori, oltre alla presentazione citata.
Per le altre tipologie di Onlus (non sanitarie), il superbonus si applica alle stesse condizioni, ma con l’aliquota del 70% relativamente a tutte le spese sostenute nel 2024, e del 65% per le spese sostenute nel 2025.