In relazione ad opere finalizzate al risparmio energetico e a quelle di recupero del patrimonio edilizio, la circolare 30/E/2020 dell’Agenzia delle Entrate ha stabilito che, qualora si volessero svolgere interventi che comportino la suddivisione in varie unità abitative di un unico immobile o l’accorpamento di più unità, al fine del calcolo dei massimali è necessario tenere in considerazione le unità immobiliari presenti ad inizio lavori.
Sempre all’interno della circolare 30/E, è stata precisata l’eventualità di accedere al Superbonus da parte del condominio costituitosi a seguito di una donazione. Un esempio pratico potrebbe essere quello in cui un soggetto, proprietario di un immobile plurifamiliare, doni al figlio una delle unità abitative precedentemente l’inizio dei lavori; così facendo, si potrebbe costituire un condominio, garantendo la possibilità di beneficiare del Superbonus al 110%.