Con il Decreto Semplificazioni, il governo ha introdotto la possibilità di realizzare gli interventi Superbonus, mediante comunicazione di inizio lavori asseverata, con esclusione dei lavori comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici.
Inoltre, il decreto chiarisce che basta attestare gli estremi del titolo abilitativo relativo alla costruzione dell’immobile o che ne ha consentito la legittimazione, salvo che per le costruzioni precedenti al 1° settembre 1967, per le quali basterà dichiarare l'anno di realizzazione. Il governo ha poi precisato che non è richiesta l’attestazione dello stato legittimo di cui all’articolo 9 bis del Testo unico dell'edilizia.
Nel frattempo, l'Enea ha pubblicato i dati aggiornati sul Superbonus. L'ammontare dei progetti Superbonus già realizzati continua a salire, così come quello dei lavori ammessi al beneficio, che è arrivato a 2.470,6 milioni. La regione in testa alla classifica per numero di lavori già realizzati è la Lombardia. Per finire, il numero di interventi su edifici condominiali è circa l’11% rispetto a quelli eseguiti su edifici unifamiliari e unità immobiliari indipendenti, superandoli però negli importi dei lavori, con un ammontare pari a 1.586,4 milioni, contro i 669,3 milioni degli edifici unifamiliari, e i 446 milioni delle unità immobiliari indipendenti.