La procedura per accedere al Superbonus è molto complessa, e discrepanze anche se lievi tra forma e sostanza non verranno accettate. Poiché il rischio di commettere errori è molto alto, e il processo assai lungo, ci sono valutazioni e requisiti da rispettare in tutte le fasi dell’intervento: concept, design, execution e closing – a prescindere dal metodo di pagamento che viene utilizzato.
1. Concept
La prima fase consiste ovviamente nell’individuare l’operazione di riqualificazione e nell’analisi della fattibilità tecnico-economica degli interventi. Inoltre, per migliorarne la convenienza, si può eventualmente ripensare l’intervento effettuando il processo di ottimizzazione economica delle detrazioni applicabili. Infine si analizzano i beneficiari per verificare la titolarità di usufruire della detrazione.
2. Design
La seconda fase è quella della progettazione (definitiva ed esecutiva) dell’intervento, sempre nel rispetto dei requisiti tecnici e fiscali previsti dalla legge.
3. Execution
Nella terza fase si passa alla concreta realizzazione dell’intervento, rispettando scrupolosamente il progetto iniziale ed allineando la documentazione ad eventuali imprevisti. Inoltre, avviene una nuova verifica dei requisiti di accesso alle detrazioni.
4. Closing
L’ultima fase è quella di chiusura del cantiere, nella quale vengono prodotte le asseverazioni e il visto di conformità. Nel caso in cui non siano sorte problematiche durante le fasi precedenti, in questa fase verranno confermati i requisiti, ed il credito verrà infine generato. Nel caso contrario, emergeranno delle criticità economiche alle quali qualcuno sarà chiamato a rispondere.